Teologia.
L'ironia del destino ha voluto che l'uomo che avrebbe messo in crisi il creazionismo fosse non solo uno studente di teologia ma anche un fervido credente.
Per dirlo con parole sue: "All'epoca non dubitavo minimamente l'assoluta e letterale verità di ogni parola nella Bibbia".
Darwin era così perplesso dalle sue scoperte che, come Copernico diversi secoli prima, non le pubblicò per molti anni, 20 per la precisione: si decise a "sfidare" la reazione dell'opinione pubblica e della chiesa solo in un annuncio congiunto con Alfred Russel Wallace che era sul punto di presentare una teoria simile alla sua.
Nella foto: la banconota da 10 sterline che lo ritraeva.
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